Gare troppe lente della sanità ligure producono sprechi a danno del contribuente. È quanto denuncia il vicecoordinatore di Forza Italia per la Liguria Marco Melgrati.
«La Cra (Centale Unica degli Acquisti) della Sanità regionale – spiega Melgrati – ha provveduto in questi anni alla redazione dei capitolati e ai conseguenti appalti per le forniture di materiale medico e tecnico per le Asl liguri. Ma molte delle procedure di gara si sono protratte e si protraggano ancor oggi per anni e anni e anni, fino a sei, con la conseguenza che rimangono in essere forniture di materiali e servizi aggiudicati 10 o passa anni or sono, sulla base di prezzi molto più alti di quelli odierni. Intanto, però, la situazione di mercato, a causa della crisi, è totalmente mutata e i prezzi di mercato di oggi sono molto più bassi di quelli di allora. Ecco, allora, che quando Cra riesce finalmente ad aggiudicare una gara ottiene risparmi vistosi, anche superiori al 20%, di cui lei si attribuisce il merito che, invece, è semplicemente determinato dal vistosissimo calo dei prezzi ormai generalizzato. Il buon senso, al contrario, farebbe pensare che, se Cra finalmente riesce a risparmiare, per esempio, un milione di euro l’anno su una fornitura, ma ritarda l’aggiudicazione di 5 anni, sono stati sperperati cinque 5 milioni di euro di denaro pubblico. Il tutto mentre sono state imposte nuove tasse per sanare il buco della sanità».
Melgrati in un documento elenca una lunga serie di operazioni che considera caratterizzate da malfunzionamenti e si chiede: «si tratta di incapacità, improvvisazione, leggerezza o c’è del dolo, in quanto in questi anni si è favorito chi aveva le convenzioni precedenti, al maggior costo, senza applicare gli sconti che si sono appalesati? Penso che a questo punto –conclude il vicecoordinatore regionale di Forza Italia ligure – visto che ad oggi non sono giunte risposte né dalla burocrazia regionale né’ dalla politica, ancora una volta, non ci resta che provare a seguire altre vie per tutelare i cittadini liguri».