La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Il primo Ftse Mib segna un +0,4% a quota 25.362 punti. Ancora in rialzo Stmicroelectronics, che guida il listino con +2,68%. Exor +1,65%, Hera +1,45%. Marginali i cali: Unipol -0,95%.
Le Borse europee aprono in rialzo. Parigi sale dello 0,57% con il Cac 40 a quota 6.647 punti. Francoforte registra un +0,25% con il Dax a quota 15.608 punti mentre Londra segna un +0,47% con il Ftse 100 a 7.049 punti.
Le Borse asiatiche sono tutte positive dopo il rally degli indici in Cina e le rassicurazioni della Fed che ha aperto alla riduzione degli acquisti di asset. Tokyo ha concluso a +0,73%.
Nell’agenda macro l’Istat diffonde i dati sulle retribuzioni contrattuali del secondo trimestre e i prezzi alla produzione giugno. Serie poi di conti a partire dalla chiusura d’anno di Mediobanca e le trimestrali di Mediolanum, Brembo, , Enel, Eni, Inwit, Leonardo, Mediobanca, Mondadori, Recordati, Saipem, Snam, Webuild.
Prosegue il rialzo del petrolio sui mercati, spinto dal calo delle scorte in Usa, segno che la ripresa non si arresta nonostante il perdurare del Covid e la diffusione della variante Delta. Il greggio Wti del Texas cresce dello 0,47% a 72,7 dollari al barile. Il Brent avanza dello 0,44% a 75 dollari.
Nei cambi apertura in lieve rialzo per l’euro, che sul dollaro guadagna lo 0,09% a 1,1855 dollari.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto stabile a 110 punti base. Il rendimento è a +0,61%.