La Borsa di Milano apre invariata. Il primo indice Ftse Mib avvia la seduta piatto a 25.170 punti. Tra i titoli in evidenza guadagnano Atlantia (+2,97%) e Interpump Group (+1,13%) e Moncler (+0,93%). In calo Enel (-0,75%) e A2A (-0,73%).
Le Borse europee aprono deboli in attesa dei dati sull’inflazione in Italia, Spagna e Germania. Fari puntati anche sul prezzo del petrolio in vista della riunione di domani dell’Opec in programma a Vienna. In lieve calo Francoforte (-0,15%), piatta Parigi (-0,01%), chiusa Londra.
Le Borse asiatiche hanno chiuso contrastate con gli investitori che guardano ai dati macroeconomici sull’andamento della manifattura e della produzione industriale. Sullo sfondo restano le preoccupazioni sulle varianti del coronavirus. Tokyo ha terminato a -0,99%.
Sul versante macroeconomico previsto il rapporto semestrale dell’Ocse e i dati dell’inflazione ad aprile di Italia, Spagna e Germania. Il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, esporrà le considerazioni finali in occasione della presentazione della Relazione annuale sul 2020. Borse chiuse negli Usa, per il giorno della memoria, e a Londra.
Il prezzo del petrolio sale sui mercati internazionali in vista del vertice dell’Opec previsto domani a Vienna. Il Wti americano con consegna a luglio si avvicina ai 67 dollari: guadagna lo 0,62% a 66,73 dollari al barile. Il Brent europeo con consegna ad agosto è in rialzo dello 0,55% a 69,10 dollari al barile.
Nei cambi l’euro è sostanzialmente stabile questa mattina sui mercati valutari internazionali. La moneta unica vale 1,2193 dollari (+0,01%) e 133,81 yen (-0,09%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto a 104 punti base, sostanzialmente stabile. Il rendimento è a +0,88%.