Segnalazioni sulle corse e gli orari, possibili criticità sui flussi in entrata e in uscita dalle scuole, controlli sul rispetto delle regole di sicurezza sanitaria: sono le funzioni del mobility manager, la novità del trasporto pubblico savonese introdotta da Tpl Linea per il nuovo piano trasporti della provincia. Il ruolo sarà ricoperto dagli studenti degli istituti superiori che si propongono come intermediari tra l’azienda e i ragazzi.
«Raccogliamo tutte le segnalazioni da parte dei nostri compagni di scuola riguardo agli orari delle corse bus e la capienza dei bus per riferirle all’azienda tramite contatto mail o nelle riunioni che vengono convocate da Tpl Linea – racconta Andrea, studente della quinta superiore di un liceo savonese – Inoltriamo sui vari gruppi Whatsapp le linee guida anti Covid da seguire sui mezzi o in prossimità di una fermata, così come le modifiche degli orari previsti per il trasporto scolastico».
«Sono emerse problematiche riguardanti l’arrivo degli autobus rispetto all’orario d’ingresso o d’uscita, mi sono fatto portavoce di criticità su alcune linee che per noi studenti creavano disagi rispetto agli orari scolastici, considerando l’impossibilità di usufruire di uscite anticipate – prosegue – Su diverse linee abbiamo chiesto di variare di qualche minuto le corse, richieste in gran parte accolte dalla presidente di Tpl Linea Simona Sacone, che hanno permesso di migliorare e ottimizzare il servizio di trasporto pubblico per noi studenti sia all’entrata quanto all’uscita».
Svolte anche riunioni sulla piattaforma Meet per concretizzare il ruolo del mobility manager all’interno dell’azienda di trasporto, con possibilità di stage formativi. Sono previsti quattro gruppi di lavoro a seconda delle attività aziendali programmate: sistemi informativi/informatici, settore comunicazione, ufficio movimento e settore tecnico.
«Con la ripartenza delle scuole superiori − afferma Simona Sacone − stiamo svolgendo un continuo monitoraggio della situazione e del piano trasporti. Non possiamo che essere soddisfatti e ringraziare l’azione concreta e propositiva svolta quotidianamente dai nostri mobility manager: per questo abbiamo deciso di sviluppare la collaborazione intrapresa con l’offerta di stage formativi».
Aggiunge il direttore generale di Tpl Linea, Giovanni Ferrari Barusso: «Ora dobbiamo proseguire, anche sulla base di quelle che saranno le precise indicazioni nazionali e regionali per il trasporto pubblico: il rientro in presenza al 75% è già previsto nel nostro rafforzamento del servizio, con corse aggiuntive anche a cura di soggetti privati e una rimodulazione sulle diverse linee e gli orari. Sarà fondamentale conservare una buona capacità residua del nostro parco mezzi e avere la possibilità di mantenere un opportuno distanziamento tra le varie corse».