Avvio in negativo per la Borsa di Milano, con l’indice Ftse Mib in calo dello 0,24%, dopo aver aperto a 24.149,42 punti.
Tra i titoli in ribasso Tenaris (-1,8%), Nexi (-1,33%) e Saipem (-1,24%). In rialzo Hera (+2,27%) e Telecom Italia (+1,53%).
Le Borse europee aprono in flessione. Francoforte cede lo 0,41% con il Dax a quota 14.550 punti. Parigi segna un -0,61% con il Cac 40 a 5.911 punti mentre Londra registra un -0,24% con il Ftse 100 a 6.690 punti.
Nei mercati asiatici borse in rialzo con l’evidenza di Tokyo (+1,14%) con gli investitori che tornano sul mercato dopo i recenti ribassi che hanno portato l’indice di riferimento ai minimi in 7 settimane.
Tra i macro attesi la fiducia dei consumatori ad aprile in Germania, i dati sulla fiducia delle imprese manifatturiere a marzo in Francia. In Italia l’Istat diffonde i dati su commercio estero extra Ue di febbraio. Dagli Stati Uniti il pil del quarto trimestre.
Scendono le quotazioni del petrolio dopo la fiammata dei prezzi della vigilia provocata dall’incaglio di una nave nel canale di Suez. Il greggio Wti scende dell’1,8% a 60,04 dollari al barile; il Brent perde l’1,52% a 63,43 dollari.
Nei cambi euro stabile all’avvio di giornata. La moneta unica europea scambia a 1,1812 dollari come ieri sera dopo la chiusura di Wall street. Sullo yen l’euro è a quota 128,7.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in lieve aumento a 95 punti base. Il rendimento è a +0,58%.