Borse europee piatte in chiusura al termine di una giornata segnata dall’incertezza. Prevale la prudenza degli investitori di fronte al rischio di un inasprimento del confronto tra Usa e Cina. Francoforte segna +0,66%, Londra +0,09%, Parigi +0,09%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +0,24% e Ftse Mib +0,21%. In calo lo spread Btp/Bund, a 143 punti (-2,14%).
A Piazza Affari bene i comparti sanitario (+1,24%), alimentare (+0,89%) e costruzioni (+0,82%), in calo viaggi e intrattenimento (-2,05%), immobiliare (-1,60%) e media (-1,59%). Tra i titoli a maggiore capitalizzazione, Banco Bpm ha perso l’1,85% all’indomani della pubblicazione dei conti semestrali. I dati di bilancio spingono Unipol (+2,54%). Al di fuori del Mib crollo dell’As Roma (-25%) dopo l’eliminazione dall’Europa League.
Sul mercato dei cambi, dollaro in rafforzamento a 1,1791 per un euro (1,1842 ieri in chiusura) e a 105,86 yen (105,53). Il rapporto euro/yen è a 124,82 (124,97).
Debole il petrolio: il future settembre sul Wti cede l’1,22% a 41,44 dollari al barile, mentre la consegna ottobre sul Brent perde l’1,13% a 44,58 dollari.