I timori sull’andamento della pandemia di Covid-19 in America Latina e negli Stati Uniti, le nuove stime dell’Fmi sull’economia mondiale, le voci su nuovi dazi Usa verso l’Europa e il calo del prezzo del petrolio hanno depresso le borse europee che hanno chiuso tutte in rosso. Francoforte segna -3,43%, Londra -3,11%, Parigi -2,92%, mentre Wall Street procede in negativo. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share -3,26% e Ftse Mib -3,42%. Lo spread Btp/Bund si è attestato su 173 punti (+1,45%).
A Piazza Affari sul Mib non si registrano rialzi, i ribassi più vistosi sono di Tenaris (-6,19), Exor (-6,17%), Cnh (-5,84%), Mediobanca (-5,7%).
Sul mercato dei cambi, l’euro ha perso quota a 1,1268 dollari da 1,1325 ieri in chiusura ed e’ indicato a 120,49 yen (da 120,54). Il rapporto dollaro/yen e’ a 106,91 (106,41).
In forte ribasso il prezzo del petrolio dopo che le riserve Usa hanno fatto segnare un livello record per la terza settimana di fila: il future agosto sul Wti cede il 5,7% a 38,07 dollari al barile, mentre l’analoga consegna sul Brent perde il 5,28% a 40,38 dollari.