Assoutenti si schiera dalla parte di Uber e la Cooperativa Radio Taxi la scarica, scrivendo al presidente dell’associazione Furio Truzzi.
La lettera, firmata dal vicepresidente della Cooperativa Simone Gambaro, contesta ai consumatori la difesa di “servizi totalmente illegali e che non garantiscono alcuna forma di sicurezza ai consumatori-utenti che voi rappresentate”. In poche parole sostegno a Uber.
Gambaro accusa Assoutenti di populismo: “Avete giustificato questa posizione dietro un sondaggio totalmente manipolabile e scelto la strada, a nostro avviso, al momento più facile e popolare”.
Il 7 luglio i soci della Cooperativa si riuniranno in assemblea per deliberare e votare il nuovo regolamento della “Next generation Taxi” la cui bozza era stata sottoposta ad Assoutenti: “Al termine di quell’incontro ci eravamo salutati raccogliendo la sua disponibilità a collaborare nel caso il nostro progetto avesse preso forma. Siamo molto delusi perché ci saremmo aspettati, da chi dice di operare nel nome della trasparenza e della totale condivisione, un comportamento decisamente più franco, onesto e dialogante”. Gambaro annuncia che per il progetto la Cooperativa cercherà un’altra associazione.