Sono partiti a febbraio e si concluderanno a maggio del prossimo anno gli interventi di riqualificazione del porticciolo di Nervi.
Al posto dell’attuale piscina verrà realizzata una nuova darsena con una sistemazione a gradoni e dalle forme morbide che consentirà di raccordare la piazza del porticciolo con il mare. Nell’area verranno ospitate attività sportive e per la piccola nautica.
I lavori, per un importo contrattuale di circa 2 milioni di euro, sono finanziati dal Patto per la Città di Genova sottoscritto nel 2016. A eseguirli il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Csi – Consorzio Stabile per le Infrastrutture con sede a Genova (capogruppo), Tre Colli spa e Icam srl. Il progetto esecutivo è di Studioelb Ingegneri Associati.
Come sarà il nuovo porticciolo di Nervi (il filmato)
«Si tratta di un intervento che è molto più di un maquillage e contribuirà a cambiare in meglio il volto dell’intera delegazione – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Genova Pietro Piciocchi – la riqualificazione della baia vuole coniugare le richieste delle associazioni e dei comitati di cittadini, le necessità di tutela e valorizzazione paesaggistica di una porzione di territorio di particolare pregio e la rivitalizzazione dell’area per una fruizione sia da parte dei cittadini sia dei tanti turisti che visitano Genova. A questi lavori stiamo affiancando la riqualificazione dei parchi storici, l’adeguamento funzionale del molo di protezione e delle banchine del porticciolo e gli interventi strutturali per mettere in sicurezza il torrente Nervi. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è salvaguardare un patrimonio storico-paesaggistico che è una straordinaria risorsa della nostra città, dando continuità al rapporto tra mare, borgo e parchi».
Nel porticciolo è prevista inoltre la realizzazione del nuovo molo e della nuova diga. Si tratta di un adeguamento funzionale del molo di protezione e delle banchine. La nuova diga concorrerà ad evitare fenomeni di interramento a mare. Alla fine dei lavori verrà alla luce un nuovo molo da 34 metri per l’accosto dei traghetti.
«Siamo di fronte a un cantiere importante – dice il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – finanziato anche dalla Regione Liguria, che ha stanziato 2,5 milioni di euro dal Fondo strategico per i lavori che a partire da luglio interesseranno il molo».