Trasporti e rifiuti sono alcuni dei problemi più urgenti e gravi lasciati irrisolti dall’amministrazione precedente secondo il nuovo governatore della Liguria Giovanni Toti.
Il presidente della giunta regionale è intervenuto sul tema dopo un incontro a Palazzo Tursi con il sindaco di Genova, Marco Doria. Per quanto riguarda l’agenzia regionale dei trasporti Toti intende prendersi qualche giorno per approfondire il tema. «Siamo prudenti su tutto – spiega – data la situazione di totale disastro causata dalla precedente amministrazione, prima di prendere posizione dobbiamo approfondire il tema, sentire i nostri principali interlocutori. Mi sembra che si sia perso tantissimo tempo che sarà difficile recuperare, si sono spesi soldi, e abbiamo un’agenzia che non sta funzionando, priva dei suoi vertici, un’agenzia che non ha un direttore generale. Il ritardo è mostruoso, cerchiamo di metterci una pezza, cercando anche di pensare di rivedere se questa è stata la strategia giusta o se bisogna imboccarne altre. Però su questo ci riserviamo qualche giorno».
Secondo Toti c’è «una serie di situazioni lasciate a metà, pasticciate. Manca perfino un piano regionale dei rifiuti: non è mai stato fatto, è evidente che sarà una delle nostre prime incombenze, oggi stiamo lavorando in un clima puramente emergenziale, trasferiamo i rifiuti nelle altre regioni. Fino alla fine dell’anno la regione è certamente in sicurezza perché abbiamo rinnovato le convenzioni con le Regioni vicine. Occorre un piano e occorre un piano condiviso, sarà una delle prime cose che ci metteremo a fare. Qua si scontano su tutto – dalle opere pubbliche al trasporto pubblico locale, al piano dei rifiuti, ai depuratori – ritardi che sono francamente gravi».