Le Borse europee rimbalzano dopo i cali delle sedute precedenti, in scia con la performance positiva di Wall Street. Gli investitori fanno scattare le prese di profitto, mentre aumenta la volatilità in attesa di ulteriori sviluppi sulla diffusione del coronavirus e l’impatto sull’economia globale. Bene Milano, +2%, in rialzo anche Parigi (+1,72), Francoforte (+1,26%), Londra (+1,7%).
La Borsa di Tokyo termina ai minimi in 15 mesi: l’indice di riferimento Nikkei segna un calo del 2,27% a quota 19.416,06, e una perdita di 451 punti.
A Piazza Affari Tim corre dopo i conti del 2019 con un utile di 1,3 miliardi, il ritorno del dividendo e la manifestazione di interesse con Telefonica per la compagnia telefonica brasiliana Oi. Il titolo guadagna il 6% a 0,388 euro. In rialzo anche Juventus (+4,68%), Ubi Banca (+3,89%), Intesa Sanpaolo (+3,17%). Giù il lusso: Ferragamo (-3%) e Moncler (-2,46%).
Lo spread Btp/Bund si riduce e tocca i 213 punti base, con il rendimento del decennale benchmark a 1,36%.
Sul mercato valutario lo yen è stabile sul dollaro a 104,30 e sull’euro a 118,40.
Il prezzo del petrolio resiste attorno a quota 34 dollari sulla quale è risalito ieri dopo il
crollo di lunedì. Il Wti del Texas passa di mano a 34 dollari al barile con un aumento dello 0,17%, il Brent scambi a 37,4 (+0,59%).