Alpim – Associazione Ligure per i Minori Odv, storica realtà ligure del terzo settore impegnata dal 1989 a Genova per l’attivazione di interventi a favore di minori in difficoltà e delle loro famiglie, annuncia oggi una tappa fondamentale nel suo percorso di sviluppo e crescita: la trasformazione in Alpim – Fondazione per i Minori Ets – Ente senza scopo di lucro.
L’assemblea dei soci in data 18 novembre 2025 presieduta dal notaio Paolo Torrente ha approvato all’unanimità la proposta di trasformazione di Alpim: questa transizione rappresenta non solo un cambio di forma giuridica, ma un passo strategico per rafforzare la struttura, ampliare il raggio d’azione e garantire la durabilità della missione sociale nel tempo.
«Sono entrato in Alpim come volontario, dopo anni di attività di manager e di imprenditore (in primis come fondatore di Esaote) e ho scoperto l’importante lavoro fatto da questa Associazione e le sue grandi potenzialità, specialmente nella prevenzione e nella cura delle difficoltà che i ragazzi/e incontrano durante la loro crescita e nell’affrontare il mondo della scuola e del lavoro – commenta il presidente Carlo Castellano – Abbiamo compreso che si doveva fare un lavoro più ampio e incisivo all’interno della scuola (e questo soprattutto nelle realtà della Valpolcevera e della Val Bisagno), sempre in stretta collaborazione con Dirigenti scolastici e docenti, valorizzando le professionalità sviluppate in questi decenni».
Un esempio è il progetto del Liceo statale tecnologico sperimentale, nato da una indagine su oltre 900 ragazzi e ragazze della val Polcevera: una visione condivisa con il territorio che svilupperà un innovativo percorso nell’ambito di un Distretto educativo dell’innovazione – Dedi.
Il passaggio a Fondazione Ets consentirà ad Alpim di potenziare la propria azione e i propri interventi a favore dei minori e delle loro famiglie, potendo contare su una maggiore solidità strutturale. «L’attività di Alpim ha vissuto una profonda evoluzione – sottolinea Carla Valaperta, tra i fondatori e già segretaria generale di Alpim Odv, oggi vicepresidente della Fondazione – dal sostegno iniziale in collaborazione con i Servizi Minorili della Giustizia nell’ambito della messa alla prova, nel percorso dell’affidamento famigliare e della formazione all’inserimento lavorativo, ci si è estesi a un focus più ampio sulla prevenzione anche grazie a un protocollo d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regione Liguria firmato nel 2012. In questo percorso l’attività di sostegno è diventata progressivamente sempre più professionalizzata, con interventi di educatori, psicologi e operatori. Nel percorso sono anche cambiate le norme che regolano il volontariato e il Terzo Settore».
La Fondazione subentra interamente nello spirito e nella rete di relazioni con tutte le Istituzioni e gli Enti del Terzo Settore costruiti nel precedente lungo percorso. L’attività principale della neonata Alpim – Fondazione per i Minori Ets resterà saldamente ancorata alle sue missioni: interventi integrati a favore di minori in difficoltà e delle loro famiglie, con particolare attenzione alle esigenze formative in stretta collaborazione con tutte le Istituzioni e i territori. «La trasformazione in Fondazione ci permetterà di misurarci con nuove sfide e progettualità, anche a livello europeo», sottolinea Paolo Novaro nominato direttore generale della Fondazione Alpim.
Alpim – Fondazione per i Minori Ets
Presidente: Carlo Castellano; vicepresidente: Carla Valaperta; direttore generale: Paolo Novaro. Membri del consiglio di amministrazione: Enrico Bet, Carlo Castellano, Augusto Cosulich, Andrea Giannichedda, Enrica Morra, Alessandra Puri Negri, Giorgia Serrati Teglio, Roberto Vaccaro, Carla Valaperta, Massimo Vanzi, Ignazio Venzano.



























