Chiusura contrastata per le Borse europee, che hanno migliorato nel finale, si distingue Milano (+0,62%). Francoforte segna +0,27%, Parigi – 0,07%, Londra +0,32%, Madrid +0,49%. I mercati ora attendono di conoscere l’esito della riunione del consiglio direttivo della Bce che domani potrebbe annunciare un nuovo taglio dei tassi per sostenere l’economia alle prerse con la guerra commerciale scatenata da Trump.
Spread Btp/Bund sui 119 punti (variazione +0,04%, rendimento Btp 10 anni +3,69%, rendimento Bund 10 anni +2,50%).
A Piazza Affari guida il listino principale Campari (+2,92%), in coda Buzz (-4,58%).
Debole il dollaro che vale 142,75 (-0,35%) yen, l’euro sale a 1,1362 dollari (+0,72%), Il rapporto euro/yen è a 162,11 (+0,41%). L’oro (+2,81% la consegna spot) segna un nuovo record a 3.319,17 dollari l’oncia.
In rialzo il prezzo del petrolio dopo le nuove sanzioni Usa all’export iraniano. Il Wti per giugno sale a 62,44 dollari al barile (+1,81%) e il Brent di pari scadenza a 65,67 dollari (+1,55%). In rialzo del 3,3% a 35,5 euro al megawattora il gas naturale ad Amsterdam.