Chiusura in ribasso per le Borse europee che, superato le shock seguito alle dichiarazioni del presidente 1 della Fed Powell, si trovano uno scenario segnato da luci e ombre, in cui Trump minaccia una guerra commerciale con l’Ue e, d’altra parte, l’inflazione Usa di novembre cresce meno delle attese, secondo il dato Pce diffuso nel pomeriggio. Così, i listini europei hanno recuperato dai minimi di giornata, chiudendo però, in negativo, tranne Madrid (+0,24%) e Milano (-0,06), rimasta sulla parità. Londra segna -0,26%, Parigi -0,27%, Francoforte -0,27%. Spread Btp/Bund sui 116 punti (variazione -0,64%, rendimento Btp 10 anni +3,45%, rendimento Bund 10 anni +2,28%).
A Piazza Affari Amplifon (+1,64%) guida il listino principale, in codaSaipem, crollata a -6,1% in seguito a prese di beneficio e al calo del greggio , con il Brent che cede lo 0,2% a 72,75 dollari al barile e il Wti che scambia a 69,29 dollari (-0,13%).
In rialzo il gas (+1,7% )a 43,8 euro al megawattora sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.
L’euro arriva a 1,041 dollari (da 1,037 alla vigilia). Il cross euro/yen è a 162,8 (da 163,6) e il dollaro/yen a 156,3 (da 157,7).