L’incertezza della situazione politica in Francia, dove il governo di Michel Barnier sembra vicino alla crisi ha frenato i istini europei. Ad accusare il maggior ribasso è Parigi (-0,72%), Milano segna -0,23%, Madrid -0,24%, Francoforte -0,18%, Londra +0,2%. Spread Btp/Bund sui 124 punti (variazione -1,86%, rendimento Btp 10 anni +3,40%, rendimento Bund 10 anni +2,16%).
A Piazza Affari è il risiko bancario che segna la giornata. La reazione negativa di Banco Bpm (+1,13%) all’ops di UniCredit (-0,15%) rilancia Mps (+3,15%) che si colloca in testa al Fste Mib. Al centro della scena ancora il risiko bancario che spinge Mps (+3,2%) mentre Banco Bpm (+1,1%) lancia l’allarme esuberi in relazione all’ops di UniCredit (-0,2%). In coda St (-2,33%) in una giornata sfavorevole al settore, seguita da Generali (-2,2%) dopo la corsa legata alle indiscrezioni sulle trattative con Natixis per alleanza nell’asset management. .
L’euro a 1,0559 dollari (da 1,048 ieri in chiusura), l’euro/yen è a 159,52 (160,91) e il rapporto tra il dollaro e lo yen è a 151,03 (153,50). Il BitCoin resta in area 96mila dollari.
Scende il gas sui 46,8 euro al MWh (-1%). In leggero rialzo il prezzo del greggio: il Wti di gennaio scambia a 69 dollari (+0,4%) mentre il Brent è sui 73 dollari (+0,3 per cento).