Start 4.0 annuncia la decima edizione di Cset 2024, la Conferenza Internazionale sulla cybersecurity, che si terrà il 12 e 13 novembre al Palazzo della Borsa di Genova. L’evento, che rappresenta un punto di riferimento per i professionisti del settore, vedrà la partecipazione di esperti di alto livello provenienti da istituzioni, aziende e organizzazioni internazionali.
La conferenza di quest’anno affronterà temi cruciali tra cui cybersecurity e geopolitica; Intelligenza Artificiale, IoT, 5G e Automotive; deep fake e la gestione dell’errore umano negli attacchi cyber; supply chain e certificazione degli oOperatori di servizi essenzial.
La conferenza inizierà, la mattina del 12 novembre,con i saluti di Paola Girdinio, presidente di Start 4.0, Marco Bucci, neopresidente della Regione Liguria, Federico Delfino, rettore dell’Università di Genova e Kassim Ramji, console generale britannico e country director. Subito dopo, si aprirà una sessione dedicata all’interazione tra cybersecurity e contesto geopolitico, con Roberta Pinotti, ex Ministro della Difesa e Giuseppe Aufiero, comandante della Scuola delle Telecomunicazioni delle Forze Armate.
Il ruolo della cybersecurity nelle guerre ibride del nostro tempo sarà un filo conduttore insieme al ruolo delle nuove tecnologie per difendersi dagli hacker. Temibile arma a disposizione dei cyber-criminali, per esempio, l’intelligenza artificiale può costituire, se sicura, affidabile e robusta, uno straordinario supporto per difendersi dal loro operato. Ne parlerà Manuele Marra, della Divisione Cyber & Security Solutions di Leonardo, che aprirà gli interventi degli esperti industriali con un keynote speech dal titolo “Garantire la sicurezza globale delle infrastrutture critiche in un mondo dominato dall’AI”. A seguire, si parlerà delle sfide sempre più urgenti per il settore industriale e manifatturiero nella protezione OT (Operational Technology). Verranno approfonditi i requisiti di conformità alle nuove normative, come la NIS2, il Decreto Macchine, e il Cyber Resilience Act, recentemente approvato dal Parlamento Europeo, che pone standard sempre più stringenti per garantire la sicurezza delle reti e dei dispositivi industriali.
«Cset 2024 – dichiara Paola Girdinio – rappresenta per noi un traguardo importante. In questi dieci anni, la conferenza è diventata un appuntamento imperdibile per chiunque voglia confrontarsi sulle sfide e le opportunità legate alla cybersecurity, Quest’anno, in particolare, vogliamo approfondire l’evoluzione delle minacce cyber e l’integrazione sempre più stretta tra sicurezza digitale e fisica, con un’attenzione speciale alle infrastrutture critiche e alla resilienza delle supply chain».
Nel corso delle due giornate si alterneranno tavole rotonde e interventi su argomenti chiave per la sicurezza informatica nazionale, con la partecipazione di esperti del calibro di Milena Rizzi, Direttore del Servizio Regolazione presso l’Acn (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) e i ciso delle principali imprese del paese, da Enel, Leonardo, A2A, Ansaldo Energia, Iren, Cisco Italia e Fincantieri.
Particolare attenzione sarà data ai rischi legati ai deep fake, con un panel moderato da Alessio Aceti, Ceo di HWG Sababa, per parlare di un fenomeno sempre più pervasivo che minaccia non solo la sicurezza delle informazioni, ma anche la fiducia degli utenti nei sistemi digitali e verrà esplorato come l’intelligenza artificiale sta cambiando la protezione dei sistemi industriali. Infine, un panel sarà dedicato alla presentazione rapporto Clusit ottobre 2024 e al racconto di un progetto di sinergia pubblico – privato nel ramo bancario e assicurativo. Start 4.0 e Unipol Assicurazioni, insieme al partner Bperr, hanno avviato una collaborazione per aiutare le imprese italiane a migliorare la loro maturità digitale e il loro livello di sicurezza informatica, offrendo uno strumento alle PMI per essere maggiormente consapevoli dei rischi ed essere maggiormente preparate in caso di necessità, influendo positivamente su tutta la filiera.