Chiudono in netto rialzo le Borse europee, con Milano maglia rosa, dopo la diffusione dei dati sull’inflazione Usa in febbraio (+3,2% su base annua) che secondo gli analisti non pregiudica la possibilità di un primo taglio dei tassi a giugno, con altri tre tagli entro l’anno. Milano segna +1,32%, Londra +1,02%, Madrid +0,61%, Parigi +0,84%, Francoforte +1,23%. Spread sui 129 punti (variazione -4,02%, rendimento Btp 10 anni +3,60%, rendimento Bund 10 anni +2,31%).
A Piazza Affari bene il comparto bancario, con Mps (+4,93%) in testa, seguito da Bper (+3,04%). Dopo il balzo di inizio seduta in scia ai conti, Leonardo ha ridotto i guadagni e ha chiuso a +0,8%. In coda Erg (-1,8%) e Iveco (-1,25%).
L’euro scambia con il dollaro a 1.0916 (1,092 alla vigilia) e vale 161,27 yen, il cambio dollaro/yen è a 147,731.
In calo il petrolio, con il Wti aprile a 78,22 dollari (-0,36%) e il Brent maggio a 82,42 dollari (-0,26%). Scende dello 0,32% a 24,8 euro al MWh il gas naturale ad Amsterdam. In calo lo Spread a 128 punti.