Apertura debole per le Borse europee, che attendono il dato sui prezzi al consumo di gennaio negli Stati Uniti per prevedere quando la Fed inizierà a tagliare i tassi d’interesse. Secondo gli analisti sarebbero aumnetati dello 0,2% mensile e in calo a +2,9% dal 3,4% du base tendenziale. Milano segna -0,13%, Francoforte -0,29%, Londra +0,07%, Parigi -0,01%. Lo spread Btp/Bund alle 9 è sui 158 punti ( +0,34%).
In Asia Tokyo chiude una seduta record, (+2,89%), Seul ha guadagnato l’1,12% mentre sono ancora chiuse, per le festività del Nuovo anno lunare le borse in Cina, Vietnam, Taiwan e Hong Kong.
A Piazza Affari alle 9 in testa al listino principale corre Pirelli (+1,6%), in coda Stm (-1,48%). Attesa per le performance di Tod’s e Saras dopo l’annuncio nel week end di due operazioni di riassetto azionario.
Euro a 1,0772 sul dollaro alle 08.30.
Rimbalza il gas naturale sulla piazza Ttf di Amsterdam. I contratti future sul mese di marzo aprono le contrattazioni con un rialzo dell’1,58% a 26,13 euro al MWh, risalendo dai minimo di settembre 2021 dov’erano precipitati ieri. Alle 8.30 l’oro vale 2.024,76 dollari l’oncia (+0,23%), il greggio Wti a 77,37 dollari per barile.