Anche la Liguria sarà rappresentata nella direzione nazionale di “Indipendenza” il nuovo partito fondato da Gianni Alemanno, ex ministro e sindaco di Roma.
Il primo incontro del coordinamento regionale si è svolto l’altra sera a Garlenda. All’evento, organizzato da Fabrizio Marabello, membro della direzione nazionale e coordinatore di Savona e provincia del partito erano presenti il coordinatore regionale Alessio Saso e una delegazione del Piemonte, guidata da Giuseppe Lauria (responsabile nazionale degli Enti locali). Ha partecipato anche il consigliere comunale di Imperia e generale dei Carabinieri in congedo Luciano Zarbano. Oltre a Saso e Marabello nella direzione nazionale di “Indipendenza” sono stati eletti: Francesco Castagnino (Imperia), Marco Mori e Roberto Pecchioli (Genova), Rosario Cesario (Rapallo), Alessandro Rosson (La Spezia).
“Movimento Indipendenza – si legge in una nota – è un vero partito politico antisistema, cattolico e difensore della tradizione che raccoglie tutta l’eredità della Destra Sociale, dei movimenti nazional-popolari, dei circoli identitari, del sovranismo. Un partito proiettato verso il futuro fuori dai limiti stretti del centro-destra”, che vuole essere “un grande movimento di indipendenza per superare la logica neo-liberista, per creare giustizia sociale e sviluppo, per unire ceto medio e ceti popolari, per unire tutte le forme di lavoro (come indicato dai princìpi costituzionali), contro le rendite parassitarie, contro quella finanza che sfrutta le economie reali”.