Dopo aver battuto il record di turisti nel mese di agosto con 74.000 presenze tra italiani e stranieri segnando un 3% rispetto al 2022, anche settembre per la città di Genova si sta rivelando un mese particolarmente positivo per il comparto, grazie anche al Salone Nautico Internazionale che ha chiuso martedì con 118.269 visitatori, +13,9% dello scorso anno.
Mentre gli hotel più piccoli e i bed and breakfast hanno fatto registrare il sold out e i più grandi hanno avuto un riempimento intorno all’85% a spiccare è stato soprattutto il turismo di qualità, gran parte a carattere internazionale.
«Genova sta segnando una svolta storica dal punto di vista turistico e i numeri di questo settembre lo stanno dimostrando – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – il Salone Nautico, manifestazione indissolubilmente legata alla nostra città, è stata la ciliegina sulla torta e ha sancito ancora una volta l’importanza della destagionalizzazione del nostro turismo. Questo salone non ha rappresentato soltanto un’ulteriore spinta per l’indotto del settore alberghiero ma anche per i ristoranti e tutte le nostre attività commerciali».
L’anno scorso Genova ha superato, per la prima volta, i 2 milioni di presenze. Nel 2023 invece nei primi sette mesi i turisti che sono venuti a soggiornare nel capoluogo ligure sono già 1,3 milioni, con una crescita dell’11% rispetto al 2022 da record, dovuto alla crescita dei visitatori stranieri. Dall’1 al 17 settembre Genova ha avuto 115.600 presenze già in linea con lo stesso periodo dello scorso. Mentre gli italiani sono rimasti invariati (660.000 come lo scorso anno), le presenze straniere infatti sono cresciute di ben 130.000 unità.
«Siamo orgogliosi di questi dati − aggiunge il sindaco di Genova Marco Bucci − Genova risulta sempre più attrattiva dal punto di vista turistico. I numeri confermano la vivacità della nostra città e sono il frutto di un grande lavoro effettuato da tutte le istituzioni. Dopo un’estate di altissimo livello anche in questi primi giorni di autunno le vie di Genova sono piene di turisti affascinati dalle sue bellezze. Il Salone Nautico ha portato ancora una volta la nostra città al centro dei flussi turistici mondiali. Sarà solo l’inizio, le prossime settimane e i prossimi mesi saranno ricchi di appuntamenti imperdibili. I numeri registrati fino ad oggi rappresentano solo un punto di partenza: Genova e la Liguria dimostrano di essere sempre più apprezzate».
«Come in tutta la Liguria continua anche la crescita costante negli ultimi anni di francesi, tedeschi, svizzeri e britannici, gli anni post pandemia segnano il ritorno massiccio degli statunitensi, 48% in più, pari a 50 mila presenze complessive – aggiunge l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori − un altro segnale importante di interesse verso la Liguria è stato manifestato da mercati storicamente secondari per la nostra regione, come quello dell’Australia, del Canada, della Cina e del Brasile che hanno tutti superato le 10 mila presenze con crescite che vanno dal 75% di Canada e Brasile ad oltre il 200% in più di Cina e Australia. Risultati ottimi ma non bisogna però dormire sugli allori: è fondamentale continuare ad investire in offerte sempre più diversificate con nuovi e accattivanti prodotti turistici che solo un territorio coeso dalla stretta collaborazione pubblico-privato può garantire».