È stato sottoscritto il contratto con la ditta Ilset Genova per la realizzazione degli interventi di completo restyling del nido d’infanzia Roberto Di Ferro.
I lavori, dell’ammontare di 980 mila euro finanziati attraverso i fondi Pnrr, avranno la durata di circa un anno (l’intervento dovrebbe terminare a giugno 2024) e vedranno l’efficientamento energetico dell’edificio, grazie alla realizzazione di un cappotto termico, l’installazione dei pannelli solari, la sostituzione di pavimentazione e serramenti, l’abbattimento delle barriere architettoniche oltre all’adeguamento sismico e antincendio.
Si ricorda che il servizio di nido d’infanzia sarà temporaneamente trasferito alle scuole Carenda, adeguate per accogliere i bambini di età compresa da 0 a 3 anni.
Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: «Fin dall’inizio del nostro mandato abbiamo riposto particolare attenzione al tema dell’edilizia scolastica. Oltre a interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione, abbiamo investito risorsi e ottenuto finanziamenti per l’adeguamento sismico e antincendio degli edifici scolastici del territorio».
Continua l’assessore all’edilizia scolastica Silvia Pelosi: «La cifra ottenuta per l’asilo ci permetterà di effettuare importanti lavori strutturali e di adeguamento antisismico e antincendio, oltre che di riservare una particolare attenzione all’aspetto dell’efficientamento energetico grazie alla realizzazione di un cappotto termico, l’installazione dei pannelli solari e la sostituzione di tutti i serramenti. Avremo un asilo completamente ristrutturato e rinnovato, all’avanguardia adeguato alle esigenze dei bambini più piccoli. Voglio ringraziare i nostri uffici che stanno operando con molta attenzione e in piena collaborazione con l’amministrazione su queste tematiche».
Afferma l’assessore alle politiche sociali Marta Gaia: «Il nido d’Infanzia Roberto di Ferro necessitava di importanti interventi strutturali, ma riusciremo anche a rinnovare gli interni modificando gli spazi per dare ai nostri bambini ambienti di gioco più idonei, belli e sicuri. I lavori prevedono inoltre un ampliamento dei posti in modo da poter accogliere più bambini. Mi preme precisare che il servizio di Nido non sarà interrotto per l’anno scolastico 2023/24, ma sarà temporaneamente spostato alle scuole Carenda. Abbiamo ottenuto un doppio vantaggio sistemando un altro immobile comunale che, anche in futuro potrà essere utilizzato per fornire un servizio aggiuntivo e dare nuove e più ampie risposte ai cittadini».