Le borse europee si sono riprese dalla caduta di ieri e hanno terminato in rialzo pur avendo perduto slancio dopo il calo di Wall Street. Gli investitori sono stati spinti agli acquisti dai ribassi di ieri ma restano cauti nell’attesa delle prossime mosse delle banche centrali sulla politica monetaria. Milano segna +1,04%, Francoforte +1,15%, Parigi +0,51%, Londra +0,37%, Madrid +0,01%.
In rialzo lo spread Btp/Bund a 201 punti (+4,65%).
A Piazza Affari i conti trimestrali migliori delle previsioni hanno premiato Bper (+7,85%), con il settore bancario in generale rialzo (+5,46% Unicredit e +1,73% Intesa Sanpaolo). Campari è salita del 2,68% dopo aver annunciato l’aquisizione dell’aperitivo francese Picon. Brillanti anche Pirelli (+3,91%) e Inwit (+3,87%). Crollo di Saipem (-6,6%), che intende accelerare i tempi sull’aumento di capitale da 2 miliardi. In netto calo anche Leonardo (-3%) e Diasorin (-2,45%).
Sul mercato valutario, l’euro passa di mano a 1,0538 dollari (1,0570 ieri in chiusura) e a 137,31 yen (137,90). Il cambio dollaro/yen è a 130,29 (130,40).
Continua a scendere il prezzo del petrolio: il Wti a giugno cede l’1,64% a 101,40 dollari al barile, mentre il future luglio sul Brent segna -1,83% a 104 dollari. In rialzo del 2,6% a 96,2 euro per megawattora il prezzo del gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.