Intelligenza artificiale, big data, IoT, 5G, robot and digital twin, XR innovation, realtà virtuale e aumentata sono i temi dell’evento clou del mondo delle tecnologie immersive, ovvero la XR International Conference che si terrà a Lisbona dal 27 al 29 aprile. Solo un’azienda italiana è stata ammessa a partecipare: Ett, l’industria digitale e creativa di Genova che ha fatto dell’immersività una delle variabili essenziali della propria mission.
Il progetto, grazie al quale Ett ha superato la selezione, è “Il Tempio del Brunello – Viaggi virtuali per valorizzare un prodotto unico e il suo territorio: il Brunello di Montalcino”, un viaggio virtuale, emozionale e coinvolgente, a elevato standard innovativo, alla scoperta di uno dei più famosi vini al mondo.
«Partecipiamo per la terza volta alla XR International Conference, evento di caratura mondiale del comparto delle tecnologie immersive – ha dichiarato Giovanni Verreschi, ceo di Ett – dopo avere vinto consecutivamente nelle due precedenti edizioni i Best Paper Awards. Quest’anno il nostro Gruppo è risultato essere l’unico italiano a essere ammesso alla Conference. Per questo, possiamo dire di essere particolarmente orgogliosi e soddisfatti di potere condividere il nostro background conoscitivo con le best practice degli altri player di settore, un’esperienza di sicuro reciproco arricchimento e un’opportunità per delineare nuovi traguardi per Ett. D’altra parte, il progetto che è stato considerato in linea con i criteri valutativi della conference, studiato per la valorizzazione multimediale del Brunello di Montalcino, del suo territorio e della sua storia, risponde alla vocazione che ci è peculiare, vale a dire quella di accrescere i confini dell’esperienza umana attraverso l’applicazione di realtà virtuale e realtà aumentata, in questo caso nel settore del turismo e della cultura. Siamo sicuri non solo di avere raggiunto i risultati preposti, ma di essere riusciti a implementare un prototipo esperienziale esportabile in altri contesti e industry».
La settima edizione della XR Conference avrà come ambito di discussione principale quello della “Extended Realities (XR) in Times of Crisis”, che mette a fuoco il grado di trasformazione digitale in risposta all’emergenza Covid e l’utilizzo di strumenti di Extended Reality (XR) per la creazione di valore e customer engagement. Particolare risalto sarà dato ai progetti che si avvalgono di queste tecnologie nei campi del turismo e nella valorizzazione del patrimonio culturale legato ai contesti territoriali, com’è quello proposto da Ett.
Soggetti organizzatori dell’evento la International Association of Immersive Technology Innovation, Manchester Metropolitan University e University Institute di Lisbona. Obiettivo della conference è quello di creare un punto di contatto tra l’industria e il mondo accademico per presentare e commentare le ultime tendenze nel campo della Realtà Virtuale e Aumentata.
Il paper elaborato da Ett parte dalla presa d’atto che nel periodo di incertezza dovuto alla pandemia consorzi e realtà produttive legate alle eccellenze enologiche italiane, analogamente a altri comparti, hanno individuato soluzioni proattive per la comunicazione e la valorizzazione delle produzioni.
Nel caso del Brunello, i creator di Ett hanno voluto puntare su un percorso di conoscenza volto a mettere in evidenza i legami fra prodotto, il Brunello, i territori e i personaggi che hanno contribuito alla prestigiosa storia del marchio, così da mettere il turista/visitatore nelle condizioni di fruire un’esperienza immersiva unica nel suo genere. Grazie a tale coinvolgimento, infatti, è possibile andare “oltre” il vino stesso, cogliendo angolature altrimenti impossibili da ottenere, soprattutto in relazione al contesto territoriale: voli di droni in 13 location legate alle principali Cantine di produzione del Brunello di Montalcino permettono di visionare skyline a 360 gradi inaccessibili al semplice occhio umano. In sintesi una nuova modalità di scoprire il territorio, mettendo in discussione i tradizionali confini tra cultura e turismo, settori che con l’esperienza estesa vengono a sovrapporsi, al di là di una classificazione a compartimenti stagni ormai superata.
D’altra parte, variabili sine qua non sono costituite dalla cura con cui i contenuti sono stati selezionati ed elaborati, che vanno al di là della pura enologia e, partendo dalle caratteristiche organolettiche del prodotto, creano nessi con i luoghi e la storia dalla quale sono stati investiti.
Projection mapping suoni suggestivi e exhibit interattivi completano le esperienze in extended realities, ciò grazie alle tecnologie messe in campo che si basano, oltre che su ciò che si vede, anche su allestimenti fisici per intercettare il visitatore nella sua multisensorialità.
Ciò che ne risulta è uno storytelling nuovo e originale, un continuum narrativo immersivo in grado di innalzare ma al tempo stesso soddisfare le aspettative di chi visita colline e borghi del Brunello per scoprire mete inedite e inaspettate grazie a visori e all’app mobile che accompagna e integra la visita al percorso multimediale offerto, realizzato da Ett per Opera Laboratori negli ambienti del duecentesco Complesso di Sant’Agostino a Montalcino, il cosiddetto Tempio del Brunello.
Ett spa è un’Industria Digitale e Creativa internazionale specializzata in innovazione tecnologica, che l’ultimo anno ha fatturato 28,5 milioni di euro a livello consolidato di Gruppo. Nata nel 2000, Ett è oggi a capo di un gruppo – che comprende anche le aziende Space, 490 Studio, Xedum, Meta e Corepixx – di oltre 260 persone distribuite tra la sede principale di Genova e le diverse sedi nelle maggiori città italiane (tra cui Roma e Milano) e in Europa. Nel 2019 Ett è entrata a far parte del Gruppo SCAI, network di imprese nei settori System Integration, Consulenza e Progetti ICT, con sede principale a Torino.