Mancano due settimane a “Edufest” il primo festival dell’educazione dedicato a bambini, genitori, insegnanti, educatori e professionisti. Appuntamento venerdì 6 e sabato 7 maggio a Villa Bombrini a Genova Cornigliano.
Due giornate in cui esperti provenienti da tutta Italia e associazioni del territorio proporranno dialoghi, incontri, spettacoli, workshop, giochi e laboratori, allo scopo di costruire insieme in serenità l’immaginario comune per rinnovare, adattandole ai tempi e alle nuove sfide, le pratiche educative.
Agli incontri, i dialoghi fra esperti e con il pubblico e alle tavole rotonde parteciperanno filosofi, pedagogisti, psicologi e altri protagonisti del mondo della formazione come Umberto Galimberti che interverrà sull’educazione sentimentale dei bambini, l’eco-psicologa Marcella Danon (la natura come parte nel processo educativo), il poeta e filosofo Marco Guzzi, il lama Michel Rinpoche, lo scienziato Alberto Diaspro direttore di nanofisica all’Istituto Italiano di Tecnologia, Paolo Mottana sull’educazione alla libertà, il pedagogista Daniele Novara e tanti altri.
Edufest è anche una occasione di incontro di bambini, genitori e educatori del territorio (il progetto Leela contro l’abbandono e la povertà educativa ha coinvolto in Val Polcevera 8 scuole 200 insegnanti e 2000 alunni su nuovi moduli formativi testati a livello mondiale dall’Onu in vista dell’agenda 2030) e sono previsti molti momenti di socializzazione, giochi e laboratori. Verranno anche presentati ai visitatori, adulti e ragazzi, i lavori delle trenta scuole finaliste delle Olimpiadi italiane di robotica organizzate dal ministero dell’Istruzione e dall’Associazione Scuola di Robotica.
Edufest è la prima manifestazione di questo genere in Italia e ha ricevuto il patrocinio del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Regione Liguria e degli altri enti territoriali.
EduFest è un’iniziativa promossa nell’ambito di Leela, un progetto selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile), ideato dalla Cooperativa Sociale Progetto A per la Valpolcevera e realizzato in partenariato con 15 differenti organizzazioni di diverso tipo radicate nel tessuto sociale.
Il programma completo è disponibile al link.