Avvio di seduta pesante per la Borsa di Milano: il primo indice Ftse Mib segna un calo dell’1,44%. Solo Snam regge nel listino principale (+0,04%). Tutti gli altri titoli sono in calo: Stellantis -4,04%, Tenaris -2,51%, Exor -2,39%.
Non fa meglio l’Europa: Parigi -1,4%, Francoforte -1,2% e Londra -1%. Pesano le forti vendite a Wall street di Netflix e Peloton, che aprono anche dubbi sulla ripresa globale.
Debolezza nei mercati asiatici dopo la decisione del governo cinese di porre nuove norme sull’espansione dei big dell’high-tech. Tokyo ha perso lo 0,9%.
I prezzi del petrolio sono in calo dopo l’impennata dei giorni scorsi. Il greggio Wti di riferimento cede l’1,65% a 83,90 dollari al barile; il Brent del Mare del Nord perde l’1,73% a 86,85 dollari.
Nei cambi euro in rialzo sul dollaro a 1,1333 (1,1305 ieri sera dopo la chiusura di Wall street), contro lo yen scambia a 129,4 (+0,3%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto a in aumento a 139 punti base. Il rendimento è a +1,29%.