Le borse europee hanno chiuso la seduta sopra la parità una giornata priva di stimoli significativi, mentre gli operatori guardano alle trimestrali e attendono le prossime mosse delle banche centrali. Il Cac 40 di Parigi segna + 0,54%, l’Ibex 35 di Madrid -0,26%, il Ftse 100 di Londra +0,06%, il Dax 40 di Francoforte +0,02%, il Ftse Mib di Milano +0,95%. Poco mosso lo spread Btp/Bund,attestato su 104 punti (-0-56%).
A Piazza Affari spiccano Azimut (+4,43%), Poste Italiane (+2,49%) e Diasorin (2,29%) Chiusura in terreno positivo anche per Parigi (+0,54%) e Amsterdam (+0,37%), quando Francoforte e’ rimasta al palo (+0,05%), zavorrata dal comparto auto.
Sul fronte dei cambi, l’euro passa di mano a 1,1645 dollari (1,164 in avvio e 1,163 ieri in chiusura) e a 133,001 yen (133,25 e 132,96) quando il dollaro vale 114,217 yen (114,5 e 114,23).
Il petrolio è in rialzo dopo la pubblicazione delle scorse Usa, diminuite mentre erano previste in aumento: il contratto consegna dicembre sul Wti sale dello 0,44% a 82,8 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Brent del Mare del Nord dello 0,22% a 85,27 dollari al barile