Chiusura positiva per le principali Borse europee, con l’economia Usa che cresce e l’attenzione degli investitori concentrata sulle trimestrali dei gruppi, mentre ieri sera il presidente della Fed, Jerome Powell, ha assicurato che l’istituto non intende incrementare il tapering nonostante i “sostanziali progressi” dell’economia Usa sul tema dell’occupazione e dell’inflazione e ha ribadito ancora una volta il carattere di temporaneità dell’aumento dei prezzi.
Il Ftse 100 di Londra segna +0,88%, l’Ibex 35 di Madrid +0,6%, il Dax 30 di Francoforte +0,45%, il Cac 40 di Parigi +0,37%, il Ftse Mib di Milano +1,01%. Poco variato lo spread Btp/Bund, a 111 punti (+0,63%).
A Piazza Affari brilla Stm (+5,56%), che ha realizzato un utile dei 412 milioni di dollari nel secondo trimestre, seguita dal +3,36% di Stellantis, e dal +3,09% di Fineco. Exor (+2,7%) oltre a beneficiare dell’andamento dell’auto ha approfittato della decisione della controllata PartnerRe di distribuire anche uno speciale dividendo accanto alla cedola annuale.
Fuori dal Ftse Mib nuovo exploit di Banca Carige (+46% a 1,31 dollari) che capitalizza quasi 1 miliardo (989 milioni).
Sul mercato valutario, gli annunci della Fed hanno fatto indietreggiare il dollaro a 1,1884 per un euro (1,1804 ieri).
Petrolio in rialzo a 75,46 dollari al barile nel Brent settembre e a 73,05 dollari al barile nel Wti settembre.