Chiusura in rialzo per le borse europee che attendono il varo di un grande piano di aiuti all’economia Usa facilitato dal fatto che i democratici sostenitori del nuovo presidente Joe Biden hanno la maggioranza sia al Congresso sia al Senato.
Parigi segna +0,65%, Francoforte +0,58%, Madrid +0,21%, Londra +0,24%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +0,25, Ftse Mib +0,21%, Ftse Aim Italia +0,34%. Lo spread Btp/Bund si è attestato su 105 punti (-1,80%).
A Piazza Affari, si sono piazzati in testa al Mib Amplifon (+3,55%), Recordati (+2,08%), Stm (+1,91%). Ha chiuso in rialzo, in controtendenza rispetto al comparto bancario, Unicredit (+1,82%) che, secondo indiscrezioni stampa, potrebbe cedere ad Amco crediti deteriorati per 20 miliardi di euro e procedere all’aggregazione con Mps (+0,89%).
Sul fronte dei cambi, l’euro vale 1,2245 dollari (1,2216 in avvio e 1,2272 ieri in chiusura) e 127,242 yen (127,15 e 127,35), mentre il rapporto dollaro/yen e’ a 103,891 (104,07 in avvio).
In rialzo il prezzo del greggio: il contratto consegna febbraio sul Wti sale dell’1,75% a 51,72 dollari al barile e quello scadenza marzo sul Brent del Mare del Nord del 2,06% a 55,5 dollari al barile.


























