Dopo il lavoro fatto a livello nazionale per ottenere prima il tax credit e, più recentemente, la nuova legge sul Libro, a favore delle librerie e cartolibrerie indipendenti, il Sindacato Italiano Librai incassa una prima importante risposta a livello locale dal Comune di Genova rispetto alle problematiche legate alle cedole librarie.
«Da tempo segnaliamo la necessità di digitalizzare il sistema delle cedole librarie per semplificare e velocizzare la gestione e l’incasso da parte delle librerie e cartolibrerie indipendenti – esordisce Luca Puppo, del direttivo Sil-Confesercenti Genova – ma quest’anno abbiamo soprattutto chiesto soluzioni per il tema dei flussi economico-finanziari, visto l’obbligo per le nostre imprese di anticipare il costo dei testi scolastici a grossisti ed editori, a fronte di tempi dilatati per incassare poi corrispettivi delle cedole librarie date dal Comune alle famiglie degli studenti».
«Per questo – prosegue Puppo – abbiamo domandato e ottenuto che potesse essere previsto un anticipo forfettario sul totale delle cedole librarie trattato ogni anno da ciascuna libreria nella misura del 30%. Ringraziamo gli assessori Grosso e Piciocchi e i loro collaboratori per l’impegno e la sensibilità dimostrata per il sostegno delle librerie e cartolibrerie genovesi. Parliamo di un aiuto concreto e con altrettanta concretezza vogliamo proseguire con nuove iniziative a favore di librai e cartolibrai».