I timori sulle possibili conseguenze della fine del lockdown in diversi Stati a fronte di un nuovo incremento dei contagi da Covid-19 in alcuni paesi e le dichiarazioni del presidente della Fed, Jerome Powell, che ha parlato di possibili danni a lungo termine per l’economia Usa, hanno depresso i mercati finanziari, a partire da Wall Street, che ha poi influenzato le borse europee, tutte in rosso.
Parigi segna -2,85%, Francoforte -2,56%, Londra -1,51%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share -1,93% e Fte Mib -2,14%. Losped btp/Bund si è attestato sui 231 punti (-2,89%).
A Piazza Affari crollo di Exor (-7,2%) penalizzata dallo stop alla vendita di PartnerRe ai francesi di Covea.Giù anche Mediobanca (-4,4%) e UniCredit (-3,8%). Explloi di Diasorin (+7,5%) che registra nel trimestre un utile a 37,7 milioni in linea con le attese degli analisti.
Sul mercato dei cambi, l’euro è in calo sul dollaro dopo l’intervento di Powell e viene scambiato a 1,0841 contro il bdollaro (contro 1,0858 ieri in chiusura). La divisa europea vale anche 116,07 yen (116,62), mentre il rapporto dollaro/yen e’ a 107,11 (107,28).
Contrastato il prezzo del petrolio: il Wti con consegna a giugno segna +1,2% a 26,1 dollari al barile mentre il contratto di luglio sul Brent cede lo 0,7% a 29,7 dollari. Il pessimismo diffuso nei mercati ha spinto l’oro al rialzo (+0,5%).