Le Borse europee chiudono in rialzo nonostante l’andamento incerto di Wall Street e la volatilità del prezzo del petrolio. Gli investitori nel Vecchio continente restano ottimisti sulle misure di sostegno all’economia attese da Ue e Bce. Londra segna +1,91%, Parigi +1,43%, Francoforte +1,27%). Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +1,60% e Ftse Mib + 1,71%. Poco mosso lo spread Btp/Bund, attestato sui 218 punti (-0,64%).
A Piazza Affari in evidenza Bper (+6,28%), Banca Mediolanum (+4,77%), Atlantia (+4,3%) e Azimut (+4,29%). Nexi (-2,79%), Buzzi (- 1,95%) Recordati (-1,25%) e Terna (-0,95%) segnano i maggiori ribassi sul Mib
Sul mercato dei cambi, l’euro passa di mano a 1,0834 dollari (1,0820 in avvio e 1,0836 ieri in chiusura), e a 115,815 yen (115,97 e 116,18), mentre il rapporto dollaro/yen e’ a 106,887 (107,16 e 107,12).
Volatile il prezzo del petrolio dopo il forte calo di ieri, contratto sul Wti consegna giugno in chiusura dei mercati europei scende del 6,61% a 11,93 dollari al barile mentre quello di pari scadenza sul Brent del Mare del Nord sale dell’1,3% a 20,25 dollari al barile.