Chiusura debole per le Borse europee, nonostante l’andamento positivo di Wall Street in vista dell’accordo parziale fra Stati Uniti e Cina sulla vicenda dei dazi. Francoforte segna -0,18%, Parigi -0,14%, Londra +0,27%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share a 25.912,01 punti (-0,63%) e Ftse Mib a 23.763,86 punti (-0,69%).
Ancora in aumento lo spread Btp/Bund, attestato sui 162 punti base (variazione +1,65%, rendimento Btp 10 anni +1,37%, rendimento Bund 10 anni -0,24%) da 159 pb della chiusura precedente
A Piazza Affari pesano i forti ribassi sul Mib di Atlantia (-2,62) per i timori di una imminente revoca della concessione di Autostrade per l’Italia, Unipol (-2,81%), Unicredit (-2,6%) e Buzzi Unicem (-2,58%). Brillanti Amplifon (+2,08%) e Moncler (+2,72%).
Sul fronte dei cambi, l’euro si è lievemente rafforzato sul dollaro. Passa di mano a 1,1158 dollari (da 1,1126 dollari di ieri) e a 122,7 yen; dollaro/yen a 109,95.
Il petrolio cede oltre l’1% con il Wti a 57,5 dollari al barile.