Le trimestrali positive prevalgono sui timori per la guerra dei dazi Usa-Cina e le borse europee chiudono tendenzialmente in rialzo. Eurostoxx segna +0,41%, Eurostoxx 50 +0,31%, il Cac 40 +0,27%, il Dax 30 di Francoforte +0,72%, l’Ibex 35 di Madrid +0,25%, il Ftse 100 di Londra -0,06%
Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share a 22.841,96 punti (+0,23%) e Ftse Mib a 20.874,78 punti (+0,28%). Fermo lo spread BtP Italia/Bund a dieci anni sui 272 punti base di ieri sera. Fermo al 2,68% anche il rendimento del BtP decennale benchmark.
A Piazza Affari si riprende il lusso, ieri colpito dalle dichiarazioni di Trump. Moncler segna 3,21%, Ferragamo +2,81%. In ribasso quasi tutti i bancari, tranne Unicredit (+0,74%) e Mediobanca (+1,29%). Soffre ancora l’auto per i contrasti sui dazi.
Euro/dollaro in rafforzamento a 1,1241 (1,1215 ieri) in scia ai dati di inflazione Usa.
Petrolio stabile a 61,7 dollari al barile nel Wti giugno e a 70,5 dollari al barile nel Brent luglio.