Chiusura in ribasso per le borse europee, dopo la diffusione dei dati del Fondo monetario internazionale che mostrano un’economia mondiale in frenata. Eurostoxx segna -0,66%, Eurostoxx 50 -0,61%, il Cac 40 di Parigi -0,65%, il Dax 30 di Francoforte -0,94%, il Ftse 2100 di Londra -0,35%.
Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share a 23.723,36 punti (-0,52%) e Ftse Mib a 21.671,78 punti (-0,46%). Lo spread Btp Italia/ Bund a dieci anni chiude in contrazione a 258 punti base (rendimento decennale al 2,58%) dai 263 punti della chiusura di ieri.
A Piazza Affari il maggiore ribasso del listino principale è di Prysmian (-4,78%) in seguito alla quarta interruzione in meno di due anni sul WesterLink, il cavo che collega Scozia e Galles.
L’euro / dollaro resta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,17%.
Tra le materie prime in lieve rialzo l’oro, che avanza a 1.305,5 dollari l’oncia. Il petrolio (Light sweet crude oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,67%.