La prospettiva di un rinvio della Brexit e di un accordo tra Usa e Cina sugli scambi commerciali ha spinto le borse europee, che hanno chiuso tutte in netto rialzo. Il Cac 40 di Parigi segna +1,04%, il Dax 30 di Francoforte +0,85%, il Ftse Mib di Londra +0,60%.
L’attesa del giudizio sull’Italia di Moody’s (attualmente l’agenzia di rating più severa nei confronti del nostro paese con la sua valutazione Baa3) non ha scoraggiato gli operatori: Milano ha chiuso le contrattazioni con Ftse Italia All-Share a 23.085,02 punti (+0,70%) e Ftse Mib a 21.045,41 punti (+0,80%). Fermo lo spread sui 241 punti base.
A Piazza Affari il rialzo maggiore sul listino principale è di Stm (+4,65%), spinta dalle notizie positive sui conti e dall’outlook di Broadcom.
Il cambio euro/sterlina segna 0,8527 (da 0,8537 di ieri) e a 1,3286 dollari (1,3242). Euro in rialzo nei confronti del dollaro a 1,1324 (1,1304).
Sul fronte del greggio, il Wti su aprile scende a 58,4 dollari (-0,4%), mentre il Brent di maggio vale 66,7 dollari (-0,6%).