Fitch rivede al rialzo le stime sul pil dell’Italia, per il 2018 prevede una crescita dell’1,5% e per il 2019 dell’1,2%. Nelle precedenti stime diffuse a dicembre l’agenzia di rating si attendeva per quest’anno una crescita dell’1,3% e per il 2019 dell’1,0%.
Fitch spiega che l’industria «è un buon esempio del rafforzamento della ripresa» e che il rafforzamento del sistema bancario, grazie al calo delle sofferenze, dovrebbe aiutare l’economia come mostra il «forte aumento» di nuovi prestiti alle aziende a fine 2017. Nel report si evidenzia che i prestiti alle aziende sono aumentati di 4,4 miliardi di euro nel solo mese di gennaio e che la domanda di prestiti è stata particolarmente forte negli ultimi tre trimestri.
In generale, Fitch osserva che il clima di fiducia di aziende e consumatori resta alto, ma rileva che con l’esito delle elezioni «la formazione di un governo stabile è molto difficile e aumenta l’incertezza sul futuro corso della politica economica e fiscale».