Le Borse europee chiudono in rialzo, tranne quella di Milano, nel resto d’Europa l’andamento positivo di Wal Street conta più dell’incertezza generata dal risultato elettorale italiano.
L’indice d’area Stoxx 600 guadagna l’1%. Francoforte segna +1,49% con l’indice Dax a 12.090 punti, Londra +0,65% con il Ftse-100 a 7.115 punti, Parigi +0,6% con il Cac-40 a 5.167 punti. Milano chiude con Ftse Italia All-Share a 23.988,88 punti (-0,32%) e Ftse Mib a 21.819,91 punti (-0,42%).
A Piazza Affari forti perdite di Banco Bpm (-6%) e Bper Banca (-7,6%) che hanno pagato piu’ di altri il rischio di un allargamento dello spread. Il differenziale ha chiuso però 136 punti. Pesanti perdite anche per Mediaset (-5,5%).
Sul fronte dei cambi, poco variato il rapporto euro dollaro con la parità fissata a 1,2328 da 1,2317 venerdì.
Sale il prezzo del petrolio: un barile di greggio Wti a New York scambia a 62,25 dollari al barile, in crescita dell’1,65%.