Chiudono tutte in rosso le Borse europee sulla scia di Wall Street, turbata da indiscrezioni su rapporti tra il presidente Usa Donald Trump e i russi che potrebbero intralciare la riforma fiscale. Londra segna-0,36%, Parigi -1,04%, Francoforte-1,25%, Madrid -1,2%. Milano termina con Ftse Italia All-Share a 24.441,69 punti (-1,15%) e Ftse Mib a 22.106,10 punti (-1,17%).
A Piazza Affari bene Ynap (+3,4%), Tenaris (+2,5%) e Saipem (+1,8%) in scia al progresso del greggio. In calo Fca (-2%) nonostante i dati sulle vendite negli Usa migliori delle attese, con un calo inferiore alle previsioni. Giù ITALGAS (-2,4%), su cui Banca Akros ha tagliato il giudizio a “Neutral” dal precedente “Accumulate” con il target price confermato a 5,10 euro, Stm (-3,6%), Bper (-3%) e Buzzi (-2,8%).
Sul Forex l’Eur/Usd risale a 1,19, mentre il dollaro yen cala a 112.
Tra le materie prime salgono le quotazioni del petrolio, all’indomani della decisione di prolungare i tagli alla produzione fino a fine 2018. Wti e Brent scambiano rispettivamente a 58,4 e 63,8 dollari al barile, in rialzo di circa 2 punti percentuali.
L’oro sale a quota 1.287 dollari l’oncia.