Ebit +9,8%, risultato netto +34,5%: è quanto risulta dal resoconto consolidato intermedio di gestione del gruppo Ansaldo Sts al 30 settembre 2017approvato oggi a maggioranza dal consiglio di amministrazione .
Gli ordini acquisiti al 30 settembre 2017 ammontano a 915,5 milioni di euro rispetto ai 996,1 milioni di euro al 30 settembre 2016; il valore del portafoglio ordini è pari a 6.384,5 milioni di euro (6.488,4 milioni di euro al 31 dicembre 2016, 6.443,5 milioni di euro al 30 settembre 2016).
Il volume dei ricavi è pari a 945,0 milioni di euro, in aumento di 44,4 milioni di euro rispetto al dato di 900,6 milioni di euro dei nove mesi del 2016; il maggior avanzamento dei progetti nelle Americhe e nel Middle East ha più che compensato la diminuzione conseguente al raggiungimento della fase finale di alcuni significativi contratti presenti nell’area Asia Pacifico.
Il risultato operativo (ebit) è pari a 84,5 milioni di euro, in aumento di 7,6 milioni di euro rispetto al 30 settembre 2016; la redditività operativa (ros) in termini percentuali è pari al 8,9%, rispetto all’ 8,5% dello stesso periodo dell’anno precedente. Si ricorda che il valore dell’ebit nei primi nove mesi del 2016 è stato caratterizzato da accantonamenti a fronte delle risultanze negative dell’arbitrato in Libia (7,5 milioni di euro) e da costi correlati a transazioni con figure strategiche della società dimissionarie (2,4 milioni di euro).
Il risultato netto ammonta a 61,6 milioni di euro (45,8 milioni di euro al 30 settembre 2016). Da menzionare che nei primi nove mesi del 2016 furono effettuati accantonamenti alla voce oneri finanziari a fronte delle risultanze negative dell’arbitrato sul progetto in Libia, oltre quanto sopra riportato