Una questione gestita con “totale mancanza di trasparenza e partecipazione, diventata pubblica solo nell’atto, frenetico, di presentazione del pezzo di bilancio. È un metodo che toglie fiducia sulle relazioni di trasparenza tra cittadini e istituzioni locali”. Così il gruppo genovese “Progettare la Città”, con un post su Facebook, affronta il tema della variazione di bilancio sui fondi per la Gavoglio (circa un milione di euro “tolto” alla riqualificazione della caserma, finanziata con il cosiddetto Patto per Genova, ne abbiamo parlato qui), e chiede alle istituzioni, rivolgendosi in particolare al presidente di Municipio Centro Est Andrea Carratù, un incontro urgente, durante il quale “ricominciare anche a discutere, confrontarsi, informarsi sul progetto complessivo dell’Area bloccato, lo ricordiamo, almeno da un anno e mezzo”.
Come si legge nel post, “parere di alcuni degli eletti (di diversi partiti di opposizione), e visto su interviste sui media locali, è che questa cifra possa essere reintegrata in futuro con emendamenti. Inoltre il linguaggio della Delibera è alieno a noi umani e la comprensione del complesso del bilancio e degli spostamenti, è in ultima analisi di difficile interpretazione […]. I modi, i linguaggi, la complessità del bilancio rende difficilissima, per non dire impossibile, la comprensione al semplice cittadino. Figuriamoci la partecipazione reale”.