Hanno chiuso tutte in rialzo le Borse europee, spinte dall’intervento del presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, che ha assicurato che la banca centrale Usa continuerà ad aumentare i tassi di interesse gradualmente, in modo da sostenere lo sviluppo economico. Parigi, in testa al gruppo, ha terminato le contrattazioni con +1,59% a 5.222 punti, seguita da Francoforte, +1,52%, e Londra, +1,19% a 7.416 punti. Positivo sui listini anche lo stop alle vendite sui titoli di stato europei.
Bene anche Milano con Ftse Italia All-Share a 23.627,65 (+1,50) e Ftse Mib a 21.432,55 (+1,52%).
A Piazza Affari in evidenza i bancari, anche per il via libera al ddl da parte della Camera. Bper +2,11%, Unicredit +1,40%, Mediobanca +1,22%, Banco Bpm +0,83%,
Bene anche l’energia con Eni +1,70%, Enel +1,71%, Snam +1,88%, Terna +2,95%, Tenaris +3,10% e Saipem +3,29%.
Sul fronte dei cambi, l’euro ha chiuso a 1,1422 dollari (ieri a 1,1427). La moneta unica vale inoltre 129,26 yen, mentre il dollaro-yen si attesta a 113,13.
Il petrolioè tornato 45 dollari al barile, dopo che sono stati pubblicati gli stock americani, calati molto più’ delle stime (-7,564 milioni di unità nella settimana chiusa il 7 luglio, mentre gli analisti attendevano un ribasso di 3,2 milioni di barili).