Entra in servizio in Liguria e in Italia il primo treno Vivalto con videosorveglianza live: le immagini vengono proiettate in tempo reale sui sei monitor per carrozza. Un investimento di 300 mila euro per ampliare il sistema su tutti i 12 treni Vivalto che circolano in Liguria.
L’obiettivo è aumentare gli standard di sicurezza: 29 monitor, dotati di altrettante telecamere, diffondono in tempo reale le immagini di ciò che avviene all’interno delle carrozze «un deterrente, ma anche un modo per aumentare la sicurezza percepita», sottolinea l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino.
Le immagini verranno registrate su un hard disk e saranno a disposizione del personale di pubblica sicurezza per diverse settimane.
«Un disincentivo per chi compie attività illecite, aggressioni o atti vandalici – evidenzia Marco Della Monica, direttore della divisione passeggeri regionale Trenitalia Liguria – anche se rispetto all’anno scorso, nei primi tre mesi del 2017 abbiamo registrato una netta diminuzione delle denunce: una rispetto alle sei dello stesso periodo del 2016».
Merito, probabilmente, anche della scorta ai cosiddetti “treni critici” (solitamente quelli in viaggio al mattino presto o la sera tardi) «grazie a una vantaggiosa convenzione con la Polfer, è anche un modo per rendere più sicuro il lavoro del nostro personale di bordo», puntualizza Della Monica.
Il nuovo sistema di videosorveglianza sarà esteso a tutta la flotta Vivalto nazionale, con un investimento di 2,9 milioni di euro.
I nuovi treni in arrivo (saranno 45) avranno già in dotazione questo servizio.