Ricavi operativi consolidati a 47,1 milioni di euro ( 50,2 milioni di euro nel primo semestre 2015); risultato operativo di 2,4 milioni di euro (2,9 milioni di euro nel primo semestre 2015); risultato operativo al netto delle componenti non ricorrenti di 3 milioni di euro (3,1 milioni di euro nel primo semestre 2015); utile netto a 1,1 milioni di euro (1,6 milioni di euro nel primo semestre 2015). Sono i dati salienti della relazione semestrale al 30 giugno 2016 del gruppo Boero, approvata oggi dal cda.
La posizione finanziaria netta è in miglioramento: -34,1 milioni di euro al 30/6/2016 contro i -40,5 milioni di euro al 30/6/2015.
I ricavi operativi sono scesi del 6,1% rispetto al primo semestre 2015 per effetto dell’andamento delle vendite in flessione nei settori edilizia e mare in cui il gruppo opera. L’andamento delle vendite dell’edilizia ha risentito della prolungata crisi del settore delle costruzioni e delle difficoltà che hanno appesantito la nazione nel primo semestre 2016 oltre che delle politiche di selezione della clientela che hanno per contro portato a risultati positivi in termini di posizione finanziaria netta.
Il risultato operativo al netto delle componenti operative non ricorrenti risulta in modesta riduzione rispetto al risultato operativo al netto delle componenti non ricorrenti conseguito nel primo semestre 2015 per effetto del fatturato in flessione , della conseguente riduzione dei costi variabili collegati al fatturato e del contenimento dei costi fissi perseguito dal management.
Per effetto di tali attività, l’utile netto del gruppo per il primo semestre 2016 è stato di 1,1 milioni di euro rispetto all’1,6 milioni di euro nel primo semestre 2015.