Genova è meta sempre più attrattiva e visitata dai turisti italiani e stranieri che vi arrivano per piacere, studio o lavoro. Ad attestarlo sono i recenti dati dell’Osservatorio turistico regionale.
Un impegno che conferma Genova anche tra le più importanti destinazioni del turismo congressuale nazionale e internazionale grazie alle azioni messe in campo fra cui il Piano integrato di sviluppo e promozione della città di Genova nei segmenti di mercato Mice, Wedding e Lead Generation sviluppato insieme a Convention Bureau, vincitore della gara di affidamento del servizio.
A questo proposito, recenti analisi di settore confermano un trend di netta crescita rispetto al 2018 con una crescita del 37% e un incremento delle presenze totali (pernottamenti per la maggior durata dei congressi) superiore al 60%. Inoltre il 96% dei congressisti che scoprono per la prima volta Genova in occasione dell’evento a cui partecipano, dichiara di volerci tornare.
I dati dei flussi turistici di ottobre 2019 pubblicati dell’Osservatorio turistico regionale confermano la tendenza positiva degli arrivi a Genova rispetto allo stesso periodo del 2018 (82.552, +15,72%) con un incremento dell’8,3% rispetto al 2017 nonostante la situazione critica causata dal crollo di Ponte Morandi. Lo scorso ottobre le presenze turistiche in città sono state 165.136 registrando un +7,5% confrontando i dati di dodici mesi prima.
Il tasso di crescita del capoluogo ligure rispetto a quello dell’intera regione (+10,84%) e dell’area metropolitana (+12,84%)%, conferma la propensione di Genova a fare da traino come destinazione turistica nel panorama regionale nonostante le condizioni meteo sfavorevoli che, soprattutto nella seconda metà del mese, hanno colpito tutto il nostro territorio.
Quest’anno (da gennaio a ottobre) Genova migliora il dato complessivo con numeri, ancora parziali, ma già abbondantemente rappresentativi, che segnano un trend positivo registrando un totale di 812.364 visitatori, con un incremento dell’1,41% rispetto allo stesso periodo del 2018, diminuiscono però le presenze (-0,91%), con un calo di 15 mila pernottamenti.
A Genova gli arrivi di ottobre 2019, rispetto allo stesso mese del 2018 crescono di 11.216 unità, evidenziando una performance migliore rispetto ai dati delle principali destinazioni turistiche della Città Metropolitana e della Regione. In questo stesso periodo gli arrivi di turisti stranieri sono incrementati del 22,49%.
Nell’ultimo mese di ottobre in città sono arrivati 8.813 turisti in più, così come sono cresciute del 18,07% le presenze degli stranieri evidenziando una tendenza a pernottare in città più a lungo rispetto agli italiani e a quanto avvenuto lo scorso anno.
Da gennaio a ottobre 2019 i mercati da cui si registrano più pernottamenti sono (in ordine di importanza): Italia, Francia, Germania, Russia, Regno Unito, Usa, Svizzera, Spagna, Cina, Paesi Bassi. Fra i mercati maggiori quelli che sono cresciuti di più sono Russia (+46,79%) e Stati Uniti (+14,99%). I mercati stranieri in maggiore crescita sono quelli su cui si è sviluppata l’azione di marketing e comunicazione del Comune di Genova attraverso campagne di promozione digitali di web e social media marketing, uso di canali innovativi fortemente orientati ai target di riferimento (city breakers, famiglie, active senior, foodies, arte e cultura), media relations con educational e programmi personalizzati per 144 giornalisti, blogger e influencer specializzati in turismo che hanno visitato e raccontato Genova.
«Stiamo lavorando – commenta Laura Gaggero, assessore allo Sviluppo economico turistico e Marketing territoriale – per migliorare l’accoglienza turistica cittadina e cercandovdi intercettare i mercati esteri, non solo i principali e tradizionali, ma anche quelli emergenti, sviluppando azioni di marketing personalizzate volte a destare di volta in volta l’interesse per la nostra città, per il suo patrimonio artistico, culturale, con attenzione ai sapori della tradizioni ed ai prodotti tipici locali e regionali».
Tra gli obiettivi delle campagne condivise con il tavolo di concertazione dell’imposta di soggiorno, la destagionalizzare dei flussi e un progetto di informazione turistica diffusa digitale «che prevedrà l’installazione di totem touch-screen il primo dei quali verrà installato presso il Mercato del Carmine» continua Gaggero.
«Il progetto − conclude l’assessore − sarà in grado attraverso una cabina di regia centrale, il digital signage di veicolare informazioni in più punti della città e sarà in grado di collegare anche l’area di stazione marittima con il centro storico. Stiamo anche puntando a migliorare la nostra capacità di accogliere i turisti italiani, attraverso sinergie ed alleanze con molte città italiane fra cui Alessandria, Torino, Parma e Milano».
I dati relativi alle affluenze presso gli Uffici Iat di Genova confermano il trend positivo degli arrivi. Raffrontando il periodo gennaio-ottobre 2019 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente l’incremento è del 27%: 477.783 nel 2019 contro 376.134 del 2018. Su questo incremento pesa maggiormente il dato dei visitatori stranieri (+40%).
Soddisfa anche il dato relativo all’incremento di turisti nelle strutture ricettive alberghiere che sale del 12,70% così come è positivo quello relativo alle altre strutture ricettive. Si ricorda, infine, che i dati positivi dell’Osservatorio turistico regionale non tengono conto dell’apporto fornito dalle nuove forme di ospitalità. Gli appartamenti affittati a uso turistico Aaut, per esempio, offrono pernottamenti nella nostra città e nei primi dieci mesi di quest’anno si sono incrementati del 28,44% passando da 1.002 strutture a 1.287, 285 in più. Anche da questo punto di vista il Comune di Genova sta facendo un importante lavoro di controllo e verifica delle strutture affinché queste realtà risultino in regola soprattutto a tutela dei turisti. Mediamente a trimestre vengono segnalate al Noa per controlli e verifiche più di 300 appartamenti. Per dare un’idea di questo fenomeno, i dati trimestrali delle presenze, comunicati da Airbnb, inseriti nel software dell’ imposta di soggiorno del Comune di Genova, dicono che le presenze medie di turisti che hanno affittato appartamenti a uso turistico, Aaut, tramite la piattaforma Airbnb e che hanno soggiornato a Genova, da gennaio a ottobre 2019 hanno superato le 236 mila unità; questi dati vanno sommati a quelli relativi alle presenze pubblicati dall’Otr contribuendo a migliorare ulteriormente il trend positivo registrato ufficialmente.
Estremamente positivo è stato il successo della campagna “Emozionati in autunno a Genova”. Partita sui canali digital il 27 settembre scorso per il mercato italiano e qualche settimana più tardi in Germania con l’obiettivo di destagionalizzare i flussi turistici che hanno come destinazione la città, la campagna è terminata il 24 novembre, facendo registrare per l’Italia oltre 17 milioni di impressions, ossia di apparizioni sullo schermo dell’utente, 124.287 click e oltre 78 mila atterraggi, ossia singole interazioni effettive sulla pagina sulla Landing Page e sul portale della destinazione visitgenoa.it. Per la Germania invece i dati parlano di oltre 4 milioni di impressions con 13.928 click, pari a più di 13 mila atterraggi effettivi sulla landing page e sul portale visitgenoa.it. Punto di forza di questa campagna è stata una strategia che vede una sinergia tra il promotore Comune di Genova e altri soggetti l’Acquario e Palazzo Ducale. Il pubblico aveva la possibilità di scaricare fino a 4 coupon di sconto per usufruire di attrazioni cittadine fra cui le visite guidate al centro storico e alle botteghe storiche.
Altri partner strategici sono state le realtà che concorrono alla produzione e gestione di prodotti e servizi che arricchiscono l’offerta turistica del territorio, così come le Associazioni degli albergatori secondo una formula che consentiva, contattando direttamente una delle strutture ricettive elencate che aderivano alla promozione e comunicando il codice “City Break 2019”, di aver diritto a uno sconto del 10 per cento sulla miglior tariffa pubblica disponibile online per un soggiorno minimo di due notti. In questo caso si registrano 5700 caricamenti della pagina di promozione degli hotel, a testimonianza di un forte interesse verso la destinazione che si è tradotto in un risultato di oltre 1700 coupon scaricati.