Avvio in leggero calo per la Borsa di Milano, l’indice Ftse Mib cede lo 0,07% a 21.786 punti, con il passare dei minuti però Piazza Affari imbocca la via del rialzo. Acquisti su Stmicroelectronics (+2,02%) e Diasorin (+1,17%), forte ribasso per Moncler (-3,6%), dopo che l’amministratore delegato Remo Ruffini, ha precisato che le proteste in atto ad Hong Kong potrebbero avere un impatto sui risultati dell’azienda nel corso del 2019, e Prysmian (-1,37%).
Cautela in Europa: il Ftse100 di Londra cede lo 0,03%, il Dax di Francoforte ha aperto in calo dello 0,09% e il Cac di Parigi dello 0,1%.
Mercati asiatici contrastati, positiva la Cina, in ribasso Tokyo, che ha chiuso a -0,18%. Si attendono le decisioni della Fed sui tassi.
Petrolio in ribasso dopo le rassicurazioni arrivate dall’Arabia Saudita sulla possibilità di riprendere prima del previsto la produzione degli impianti danneggiati dagli attacchi del fine settimana. Il Wti, il greggio americano, ha perso lo 0,5% portandosi a 59,06 dollari al barile. Il Brent scende dello 0,26% a 64,38 dollari.
Nei cambi l’euro è in lieve calo questa mattina nei confronti del dollaro. La moneta unica viene scambiata a 1,1064 dollari, dopo essere salita ieri a 1,1073 dopo la chiusura di Wall Street. Lieve aumento invece nei confronti dello yen a 119,73. L’attesa è per le decisioni della Fed sui tassi di interesse Usa.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco, ha aperto stabile a 139 punti base. Il rendimento è a 0,91%.