Carestream Health ha siglato tre contratti pluriennali per implementare Vue Clinical Collaboration Platform e alcune soluzioni di imaging diagnostico con tecnologia DR in Emilia Romagna, Liguria e Molise, per un totale di oltre 22 milioni di euro.
«Il nostro obiettivo è quello di aiutare le strutture sanitarie a offrire migliori servizi ai propri pazienti, attraverso l’introduzione di innovazione tecnologica e di processo – spiega Fabio Tigani, country sales manager di Carestream Health Italia – Questo è quello che si aspettano i nostri partner nonché il motivo per cui ci hanno scelto per il loro percorso di aggiornamento digitale».
L’accordo ligure include in principio le radiologie dell’Asl 1 Imperiese, l’Asl 2 Savonese e l’Asl 5 Spezzino, per un totale di 10 strutture sanitarie e oltre 1000 professionisti coinvolti con l’obiettivo di realizzare una soluzione integrata per la gestione delle immagini diagnostiche a livello regionale.
Più di 830 radiologi coinvolti nei 3 progetti avranno accesso alla Clinical Collaboration Platform, la piattaforma IT di Carestream che grazie a strumenti diagnostici multi specialistici, agevolerà la collaborazione tra professionisti sanitari al fine di migliorare l’esperienza dei pazienti. Referti multimediali strutturati e moduli di visualizzazione avanzata all’avanguardia, che comprendono per esempio strumenti di neuroradiologia, gestione delle lesioni oncologiche, misurazioni ortopediche e strumenti specialistici per la mammografia, supporteranno il lavoro dei clinici nella cura di patologie complesse.
I reparti di tutte le strutture sanitarie avranno accesso alle immagini dei pazienti tramite il modulo Vue Motion della piattaforma Carestream, Klas Category Leader per il 2019 nella categoria Universal Viewer, che garantirà sicurezza e accesso protetto anche tramite smartphone e tablet. Questa soluzione permetterà a oltre 8000 medici specialisti di collaborare in maniera congiunta per la cura dei pazienti. L’accesso web a tutti i referti e alle immagini diagnostiche e la possibilità di condividere tra operatori sanitari opinioni “live” in maniera sicura, inoltre, assicurerà valutazioni più rapide e diagnosi più precise.