Chiudono in moderato rialzo le borse europee nonostante la volatilità causata dall’incertezza sul confronto tra Washington e Pechino. Eurostoxx segna +0,41%, Eurostoxx 50 +0,60%, il Cac 40 di Parigi +0,65%, il Dax 30 di Francoforte +0,56%, l’Ibex 35 di Madrid +0,21%, il Ftse 100 di Londra +0,32%. Milano ha perminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share 21.770,39 (+0,30%) e Ftse Mib a 19.874,24 punti (+0,36%). In forte contrazione lo spread, Btp Italia Bund a dieci anni, attestato sui 277 punti base da 286 pb di venerdì scorso.
A Piazza Affari spicca Diasorin, spinta dal giudizio “buy” deciso dagli analisti di Bank of America Merrill Lynch. In fondo al listino principale la Juventus, penalizzata dall’incertezza sul nuovo allenatore. Deboli i bancari, nonostante la riduzione dello spread.
Sul Frontex l’euro risale a 1,12 dollari (da 1,1169 di venerdì sera) e a 121,43 yen (da 120,96). Dollaro/yen a 108,39 (108,29).