Il Comune di Diano Marina è prossimo a mettere mano ai sedimi della ex ferrovia: «L’abbandono della tratta ferroviaria – spiega Cristiano Za Garibaldi, vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici – ha lasciato sul territorio una profonda ferita. Le progettazioni proposte dall’architetto Sergio Raimondo, che abbiamo fatto nostre, prevedono la rigenerazione urbana da Nord a Sud e da Est a Ovest, e ci permetteranno di ricucire il territorio delle due Diano Marina, quella a monte e quella a valle della ex ferrovia. In questa direzione abbiamo già fatto l’itervento di via Santa Caterina, che ha risposto pienamente alle esigenze. Cominciamo con una prima parte di lavori, la prima di tre. Il primo intervento interesserà il tratto compreso tra il Torrente Evigno e l’ex passaggio a livello».
Per il progetto esecutivo, già approvato, saranno investiti 460 mila euro, interamente fondi comunali. La procedura di appalto inizerà nei prossimi giorni. I lavori dovrebbero cominciare a maggio per terminare all’inizio dell’estate.
«La filosofia di questo intervento – sottolinea Za Garibaldi – oltre a ricucire e riunire la città, è quella di creare nuovi spazi vivibili all’aperto, aree pedonali e ciclopedonali, che andranno a intersecarsi con la futura pista ciclopedonale».