Una proposta per rilanciare il confronto territoriale tra chi commissiona e chi esegue i trasporti: si tratta di un “contratto di rete contenitori” e a lanciarla sarà Trasportounito, domani, da Genova, in occasione del convegno all’hotel San Biagio di Bolzaneto (alle 9).
Secondo Giuseppe Tagnochetti, coordinatore regionale di Trasportounito Liguria «dal 2005 committenza e autotrasporto sono “orfani” di questo strumento, l’utilità del quale è confermata dal fatto che oggi, fuori norma, le imprese lo utilizzano come riferimento e prassi operativa. La predeterminazione nazionale di alcuni elementi “accessori” al trasporto semplificava la contrattazione tra le parti e la determinazione dei prezzi, riducendo al contempo i contenziosi».
Cancellati definitivamente dalla cosiddetta riforma dell’autotrasporto entrata in vigore il primo gennaio scorso, gli accordi di settore erano stati per anni, in particolare nei container, l’unico riferimento funzionante per la contrattazione dei servizi di trasporto su gomma.