L’Istituto Giannina Gaslini di Genova ha un rinnovato Day hospital di Diabetologia. Il centro è il nuovo punto di riferimento regionale per il diabete giovanile e segue circa 500 tra bambini, adolescenti e giovani adulti, attraverso diagnosi, terapia e follow up e screening delle patologie associate e delle problematiche vascolari. «Una tradizione che ebbe inizio nel nostro ospedale nel 1958 − spiega il direttore generale del Gaslini Paolo Petralia − E che oggi si rinnova avvalendosi della tecnologia multimediale e dei supporti informatici per una gestione più efficace e a misura di paziente».
«Sono state completamente ristrutturate le sale visite e gli ambulatori ed è stata creata una nuova aula multimediale dedicata all’attività di educazione terapeutica dei pazienti con diabete mellito, che permetterà ai pazienti e alla loro famiglie di vivere la condizione diabete in maniera autonoma e responsabile», sottolinea Mohamed Maghnie, direttore della Clinica Pediatrica a cui il Day Hospice afferisce.
«I pazienti possono utilizzare i più recenti strumenti informatici per l’autogestione del diabete mellito e migliorare il proprio compenso metabolico ed evitare le problematiche conseguenti a un insufficiente controllo metabolico», aggiunge Giuseppe D’Annunzio, responsabile del Centro.
L’attrezzatura informatica per l’attività di educazione terapeutica è stata donata dall’associazione Diabete Giovanile, presieduta da Giuseppe Borriello, presente oggi al taglio del nastro insieme a numerose famiglie di pazienti sostenitori della onlus, e a Renata Lorini, per molti anni direttrice della Clinica Pediatria del Gaslini e insigne cultore della materia.